La splendida chiesa di “Santa Maria Assunta ai gesuiti” venne edificata tra il 1710 e il 1735 su progetto dell’architetto Domenico Rossi.
L’imponente facciata, in stile tardo barocco con il gruppo marmoreo che rappresenta l’assunzione della Vergine e le fastose decorazioni interne della navata, del presbiterio e dell’altare maggiore con la Santissima Trinità e le colonne tortili, costituiscono un unicum nell’architettura sacra della Venezia del Settecento. Particolarmente preziosi sono gli stucchi, gli intarsi in marmo del pulpito e del presbiterio, gli affreschi e le pale d’altare del Tiziano (tra cui il famosissimo capolavoro “Il martirio di San Lorenzo”), del Tintoretto (“Assunzione di Maria”), del Palma il Giovane, del Balestra e altri celebri artisti.
La chiesa è regolarmente officiata dai padri gesuiti ed è anche sede di concerti di musica sacra ed altri eventi a carattere artistico, culturale e religioso.